Part of the XBRL International Consortium.
Sono in fase di completamento le attività del tavolo di lavoro di competenza delle banche. Le banche partecipanti al tavolo di lavoro hanno inviato i propri template e l’ABI, insieme alla vostra associazione, stanno provvedendo a riepilogare le informazioni e stilare un documento da presentare alle autorità di vigilanza.
Nonostante le difficoltà legate all’epidemia del COVID-19, le attività dei gruppi di lavoro di XBRL Italia continuano, anche se inevitabilmente a rilento.
Nel corso dei lavori del Congresso di XBRL Italia del giorno 5 febbraio alcune società associate a XBRL Italia hanno presentato le soluzioni software certificate XBRL presenti sul mercato italiano.
Questo è stato l’obiettivo del Congresso di XBRL Italia il 5 febbraio a Milano presso la magnifica sede della Camera di Commercio di Milano in Palazzo Turati.
E’ questa una delle domande a cui si è tentato di dare risposta al Congresso di XBRL Italia a Milano il 5 febbraio, nel corso delle celebrazioni per i 10 anni dalla pubblicazione della prima tassonomia.
Durante i lavori congressuali sono state affrontate le tematiche legate alla vigilanza di banche e assicurazioni e allo stato di avanzamento in Europa del progetto di attuazione del Regolamento ESEF e della predisposizione del bilancio elettronico nel formato elaborabile Inline XBRL
Il 4 dicembre si è tenuto il corso sull’ESEF organizzato dalla società Paradigma, con il patrocinio di XBRL Italia. Al corso, che ha affrontato operativamente tutti i temi legati all’entrata in vigore del formato unico europeo, hanno partecipato 15 tra le più grandi società quotate italiane.
Alla conferenza dell’EFRAG del 28 novembre, il Presidente dell’ESMA Steven Majoor si è soffermato sull’importanza del formato ESEF, dei principi IAS/IFRS e dell’XBRL nel percorso verso la creazione di un mercato unico dei capitali, delineando di fatto la possibile evoluzione dell’informativa finanziaria. E’ possibile scaricare il testo del discorso al link: https://www.esma.europa.eu/sites/default/files/library/esma32-67-610_efrag_conference_28_november_2019_-_ifrs_and_regulation_-_keynote_speech_steven_maijoor.pdf
Il Comitato degli organi europei di vigilanza sulla revisione ha dichiarato in un documento che “tenendo sempre presente il principio della rilevanza, il revisore dovrebbe esprimere un’opinion (talvolta definitaconclusione “positiva”) sulla conformità delle informazioni taggate con i requisiti dell’ ESEF”.
A fine maggio è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE il Regolamento ESEF, che introduce l’obbligo per tutte le società quotate di redigere i bilanci consolidati in formato elettronico a partire dall’esercizio 2020. In base a quanto previsto dal Regolamento, che introduce l’European Single Electronic Format (ESEF), i bilanci dovranno essere redatti utilizzando le tecnologie XHTML e iXBRL. La […]
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